Epopea ferroviaria carpatica: con le mitiche automotrici ZSSK 812 sulle linee più derelitte e bistrattate della Slovacchia.

Itinerari lungo le più belle ferrovie panoramiche, alla ricerca di scorci inaspettati sul territorio e di alcune chicche nascoste.
Epopea ferroviaria carpatica: con le mitiche automotrici ZSSK 812 sulle linee più derelitte e bistrattate della Slovacchia.
Gli Alti Tatra, in Slovacchia, offrono viste spettacolari e bellissimi scorci alpini, tutti facilmente raggiungibili in treno!
Da Domodossola a Locarno con la Ferrovia Vigezzina: scenari alpini e affascinanti luoghi di fede a due passi dal Lago Maggiore.
Un viaggio all’antica fra paesaggi agresti e tecnologie d’anteguerra, da affrontare con pazienza e filosofia: è la ferrovia Roma-Viterbo
Sulle ferrovie della Provenza con il Train des Pignes, per un viaggio a tutto vapore da Nizza verso le Alpi Marittime.
La Ferrovia del Vouga corre nel pieno della campagna portoghese, lontana dai flussi turistici, attraverso l’entroterra rurale più autentico.
Risaliamo dal mare Ionio alla Sila Piccola percorrendo la linea gestita dalle Ferrovie della Calabria nei due tronconi al 2022 aperti: da Catanzaro Città a Soveria Mannelli e da Cosenza a Rogliano.
Lungo il Douro e attraverso i vigneti. La ferrovia più panoramica del Portogallo parte dal cuore di Porto e percorre la valle dell’omonimo vino, offrendo scorci pittoreschi sulle sue verdi sponde dichiarate Patrimonio UNESCO: ecco la Ferrovia del Douro.
Ultima tappa della nostra maratona ferroviaria svizzera: partendo da Disentis percorriamo la ferrovia dell’Oberalp per scendere ad Andermatt, quindi raggiungiamo Göschenen.
È la ferrovia più spettacolare d’Italia, che da Sulmona risale la Maiella attraversando ben due Parchi Nazionali, superando quasi mille metri di dislivello: la nostra piccola Transiberiana è un gioiello su rotaie.